Passaporti e discorsi da sala d'attesa...

17.05.2012 11:23

I passaporti sembrano innocui, ma ti scatenano certi viaggi mentali!

Scadono dopo 10 anni, ragazzi 10 anni sono tanti, tantissimi. O no? Il primo passaporto l'ho fatto nell'estate 2003, foto strafiga, capelli rasati ai lati e lunghi sopra, faccia da sbarbina, pelle bronzea e top legato dietro il collo. E l'ho usato il mio bel passaporto, abbiamo visto dei bei posti. Grande fortuna aver potuto viaggiare!

Mentre preparavo i documenti per l'ufficio immigrazione mi accorgo di un piccolo particolare: insignificante? NO...Ma porc! Quando mi succedono queste cose mi sento Cattivik, il genio del male più scemo dell'universo. Passo buona parte delle mie giornate a pensare, 'ehehe fra un po' partiamo e li molliamo tutti qui, questi allucinati che dicono che va tutto bene, che si sta benissimo...addirittura i ristoranti sono tutti pieni, la crisi è solo panico diffuso dagli iettatori...' e altre minchiate di sorta, e poi mi accorgo che una righina di una guida alla compilazione del modulo dalla Visa recita così: 'il passaporto deve essere valido per almeno 4 mesi in più oltre la scadenza del visto richiesto'. Che bello, che gioia, non vedevo l'ora di comprare altre marche da bollo. Questa volta sono quelle grosse eh! Le sorelle obese delle solite da 16, sono quelle da 40 e qualcosa, oltre ovviamente ai versamenti che bisogna fare alla posta di 42 e 50. E via altri euro, in tutto per noi 5 oltre i 400.

Tempi? 40 giorni...NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO, mi servono per la settimana prossima, sarà troppo presto???

Allora via a far le foto! Tenetelo voi un nanerottolo di un anno e mezzo fermo a guardare la fotocamera delle macchinette automatiche! Non per niente in basso si intravede un braccio, sotto il suo sedere c'era un borsone perchè lo sgabello rotante s'era svitato a furia di roteare verso l'alto e lo stesso nello schermo digitale si vedeva solo un accenno di calotta cranica di bambino ...incrocio le dita che non si metta ad indicare l'obiettivo chiedendo 'e quetto col'è? buttandosi tutto in avanti proprio al momento del click; il grande invece è talmente fotogenico che non c'è da preoccuparsi, gli dico solo di non sorridere altrimenti il Questore s'incazza, mia figlia invece prende talmente seriamente il fatto di non sorridere che è venuta come la signorina Rottenmeier, bocca a . e occhio fisso. Mio marito ha la solita faccia da profugo o legionario a seconda che si guardi la barba un po' lunga o i capelli rasati, io ovviamente la faccio più tardi, torno dopo perchè mi devo pettinare, vuoi mica tenerti una foto per 10 anni con la cofana in testa? Ahahah!

E poi inizi a pensare ai 10 anni trascorsi, certo che però dopo 3 figli il top legato dietro il collo è stato sostituito dal push-up e la maglietta arriva ben sotto l'ombelico...però sono tutto sommato felice di come sono andati, certo mi sarebbe piaciuto trovare un lavoro decente...ora la priorità sono i bambini e un po' di serenità, arrivare tranquilli a fine mese e riprendere l'uso delle 2 dita costantemente incrociate nella speranza che non arrivino spese impreviste.

Alla fine con il malloppo di foto fatte, tra le prese per il culo di mio marito perchè non scherzavo quando ho detto che prima della foto volevo abbassarmi la cofana...i bollettini, i moduli da scaricare dal sito della Questura in cui si devono inserire già i dati personali di ognuno dei richiedenti ci prepariamo spiritualmente alla mattinata in coda.

Corsa in questura con tutti i pagamenti fatti, ah ricordatevi la fotocopia dei vostri documenti di identità, altrimenti ciccia.

Numerino e fila. Ovviamente si va alle 8 del mattino sapendo che l'ufficio apre alle 9, e tutti sappiamo il perchè. Parcheggi? No. Zona blu nel raggio di 7 km con, nascosto fra i platani del viale, un unico e sfigatissimo distributore di biglietti di sosta. Importo minimo 1 euro per 2 ore di sosta: sarà un presagio? Un avvertimento? Mah! Ovviamente ho 50 euro e mi tocca di comprare un pacchetto di caramelle in edicola per cambiare i soldi, chissà come mai l'edicolante non mi ha salutata all'uscita?

Nel percorso a piedi tra il parcheggio (un po' di nordic walking fa sempre bene) e la Questura cerco di mettere su la faccia del Gatto con gli Stivali, ho anche il cappello, non ho portato i bambini per decenza, ma l'avrei fatto il giorno dopo se mi avessero negato la procedura d'urgenza. Aspetto il mio turno seduta tra una decina di persone che probabilmente avevano dormito lì, come cazzo si fa ad arrivare un'ora e mezza prima dell'apertura dello sportello? La nostra burocrazia fa dei danni pazzeschi alle persone, diventano tutti maniacali. Tutti in anticipo e tutti con le cartelline in mano. Poi però si dimenticano le marche da bollo. E devono rifare la fila da capo. Novellini.

Seduta lì ad aspettare cerco di diffondere un po' di sentimento pietoso, lo faccio passare attraverso la feritoia dello sportello e mi ci impegno talmente tanto che se fossi stata Gandalf a quell'ora la segretaria avrebbe dovuto iniziare a piangere in ginocchio davanti al calendario della Polizia in tenuta sportiva appeso proprio accanto agli schedari. Per un attimo mi si rovina la faccia da Gatto con gli Stivali perchè gli atleti della Polizia di lotta greco romana sono stati fotografati stesi sul cofano di una Gazzella, che accostamento indecente...ma soprattutto che ridere. Ma basta, dai...devo far assolutamente pena alla segretaria.

Chiacchiere da sala d'attesa...gente con l'orologio d'oro che non sa se andare in Polinesia o alle Maldive, gente normale che vorrebbe strangolarli, quelli come loro. E dare fuoco al loro suv, perchè no...

E poi un medio-sfigato come me sulla cinquantina mi chiede:

- E tu che devi fare?

-Rinnovo.

-Ah, e dove vai?

-In Nuova Zelanda.

-Ah. Vacanza?

-No, guardi se ho culo ci rimaniamo, io e la mia famiglia.

Eccola lì la risposta del secolo, la genialata di tutti i tempi, la fatidica frase da volpe del deserto:

-Ah bravi voi! E se ve ne andate tutti chi ci aiuta a rimettere le cose a posto qui?

'Ecco tu dovresti andare a lavorare al ministero dell'istruzione', penso...io normalmente non sono rissosa, qualunque cosa sostenga mio marito...(e comunque quella volta lì ci hanno buttato per terra la moto uscendo da un parcheggio...ero autorizzata a piantare le unghie in faccia a quella deficiente). Ad ogni modo, la faccia da Gatto mi si scioglie istantaneamente e gli rispondo con gli occhi a feritoia: ' Va be' allora aggiunga qualche sedia che da ora in poi veniamo a mangiare a casa Sua'.

Ma dico io, non è che uno studia 10 anni, si fa il culo a capanna, paga le tasse, rinuncia a tutto e poi quando in questa situazione il governo spende miliardi di euro per comprare degli aerei da guerra difettosi per fare un piacere ad un amico inciuciato con finmeccanica, allora dico 'E VABBUO'.

Ognuno poi ha i suoi perchè, noi non siamo esattamente degli Indiana Jones, anche se un giorno mi piacerebbe scendere dall'aereo a Malpensa vestita da Crocodile Dundee, che non c'entra un cazzo con la NZ, ma molto meglio di mio marito che vuole mettersi in coda ad una Via Crucis vestito da Darth Feder.

E' una scelta complicata, lasci un pezzo della tua famiglia, le tue radici, le tue abitudini...tutti i meccanismi, gli atteggiamenti (compreso la faccia da Gatto per le emergenze) sono diversi altrove. Sono cose che poi mancano e ti si ripresentano sotto forma di necessità di fronte ad ogni momento difficile quando poi sarai solo e lontano.

Comunque...piallato al muro 'sto rompicoglioni giudicante, tocca a me, ormai la faccia da Gatto non è più nel mio mood e decido di buttarmi subito nell'implorazione...tanto ormai...

-Senta dobbiamo rinnovare i passaporti PERO' abbiamo un problema...

-Le serve la procedura d'urgenza?

Ma davvero me l'ha chiesto o sono i funghi trifolati della sera prima?

-Sì guardi mi...

-Scriva pure sul foglio le motivazioni e poi parlo con il responsabile, per quando Le servono? Giovedì prossimo dovrebbero già esserci.

-Grazie, grazie, grazie.

Sapete quando vi aspettate un calcio in culo fortissimo e invece vi dicono 'ma dai su, hai fatto una stronzata, ma a chi non succede?'...di fronte ad una cosa così ti vengono fuori le lacrime e ringrazi, che vuoi fare? E poi...non è che i poteri di Gandalf ce li ho per davvero?

Ora però che scrivo sul foglio? Mi serve la procedura d'urgenza perchè sono cretina e non ho letto bene i moduli dell'immigrazione la prima volta?

Siate creativi...

Questa grazia me la sono meritata, in fondo è il giusto premio per avere Caronte come segretaria all'università.

Quindi 10 giorni scarsi dopo mi ritrovo con i passaporti nuovi in mano, non troppo soddisfatta della mia foto perchè secondo me sopra i capelli sono sempre un po' troppo gonfi eh! E un po' stranita dal fatto che quando scadranno nel 2022 io avrò ben 42 anni, mio marito 50: hai sentito? 50! Ti ci vedi a buttarti giù con la bici da downhill dalle montagne a 50 anni? A fare il gadano sullo snowboard?