Saluti???

11.07.2012 12:48

Rimanendo in tema e nello spirito di questo blog cercherei di non parlare dei saluti, quelli fondamentali...cioè che ve ne frega a voi di cosa succede quando saluto la mamma, il papà o gli zii? Non c'è un cazzo da ridere...poi di solito quando mi faccio prendere dalla poesia mi viene il porcatroia subito dopo. Un momento prima gnaaaaaaa pianti e lacrime e un momento dopo clic, basta lagne, calci in culo, sei arrivata fino qui, guarda avanti, fai progetti e sorridi. I saluti alla famiglia sottendono certamente il dolore per la nostra decisione di partire, però, per indole, tutti quanti hanno lavorato per permettercelo. Quindi tiriamo fuori il meglio da questa avventura...Nobody said it was easy....

Che tragedia essere emotivamente inadeguati a certe cose!

Saranno i troppi film americani? Quelli che ti mettono in testa che i saluti si fanno correndo verso l'aeroporto avendo qualcosa di terribile (di solito una galattica stronzata) da farsi perdonare...pianti, lacrime e sofferenza e alla fine o si sta o si parte tutti insieme.

Per ora stiamo tutti rimandando, non ci pensiamo, il giorno non è ancora arrivato, tutto normale.

-Ciao che fai?

-Le scatole.

-........Hai visto che caldo fuori?

-Mmm sì e tu hai visto che hanno trovato un pesce con dentatura umana che morde i pescatori preferibilmente ai testicoli?

- Naaaa, ma dai! Che schifo...però posso metterlo nel mio acquario...potrebbe sempre servire.

E via così...

Però se vogliamo dirla tutta chi al momento soffre di più (la partenza è fissata fra 2 settimane quindi c'è tempo per le carrambate di famiglia)  sono le compagnie telefoniche, gas, luce, acqua, immondizia, abbonamenti giornali e tv. Loro sì che sarebbero disposti a inseguirti su per il gate, appendendosi alle vostre caviglie e piangendo litri e litri di lacrime.

Quando chiami per informarti sulle disdette ti danno tutte le informazioni per trasferire l'erogazione o il servizio, ancora di buon umore. Poi comunichi che non ti interessa perchè vuoi solo disdire. A quel punto il sorriso scompare e senti una punta di sospetto...oddio ci tradisce con un'altra compagnia. Allora, come il maniaco con l'impermeabile, spalancano tutto e iniziano con offerte che se solo avessi ricevuto qualche mese prima ti avrebbero permesso di iscrivere tutti e 3 i figli in piscina...dimostrazione che forse potevano anche farne a meno dei tuoi soldi? No dimostrazione del fatto che se le statistiche non dicono al manager quello che vuol sentirsi dire ci saranno dei ridimensionamenti. Girano un po' le palle perchè se io adesso accettassi tutte le offerte che mi sono state fatte vivrei felice e gonfia come una zecca per almeno un anno.

Partendo dalle riviste, una in particolare ha fatto una scena vergognosa del tipo 'MA PERCHE'? COSA TI ABBIAMO FATTO? TI ABBIAMO DELUSO?', dopo un intero minuto di senso di colpa...che fatica non rispondere un meritatissimo 'Minchia ma ti stacchi di dosso per favore 'chè mi dai fastidio?', ahhhh grazie.

La disdetta del contratto telefonico ha disinibito un sacco di operatori call centre, hanno chiamato tutti forse anche da qualche parte remota del pianeta, tutti ad ore assurde o in momenti topici, tipo mentre infilavo la prima cucchiaiata di pasta nella bocca di mio figlio, avete presente che succedo se mi alzo a vado a parlare con l'operatore infostrada del perchè non mi interessano i 2 anni di internet gratuito ma solo di notte e i 6 mesi di telefonate ai numeri pari gratis nei giorni dispari e viceversa? All'ennesima telefonata ho finto di essere la donna di servizio campando un fasullo accento tedesco 'Hallo?',  'DAS IST NICHT DIE RICHTIGE NUMMER', 'WAS?'...ecc ecc. tutto perchè chiamano all'ora di cena, altrimenti appena ti siedi sul cesso...avranno piazzato dei sensori sotto all'asse. La vera tragedia è che non puoi nemmeno usare le solite cazzate che tiri fuori con i testimoni di geova, e qua si capisce quanto noi italiani siamo eclettici e fantasiosi:

- vorrebbe sorridere come questi bambini?

-mi scusi in che senso?

-quanto è importante per lei la salvezza?

-esticazzi

-se ci fa entrare...

-no guardi mi è appena esplosa la fogna, un pandemonio guardi, mi salvo poi più in là...

Oppure anche:

-no guardi siamo raeliani, aspettiamo che scenda il grande occhio...   

E poi una fantastica supercazzola li fa allontanare senza mai darmi le spalle, avrei voluto un mantello e un casco come quello di Magneto. Per fare le cose bene bisogna essere anche abbigliati da fantastici, in pigiama non viene altrettanto bene.

Comunque, al contrario di quello che succede con i testimoni di geova, con i call centre basta resistere per un paio di giorni, mandandoli affanculo tutti in poco tempo restano solo un paio di insistenti che vogliono proprio essere sicuri che non ti interessa nulla di quello che vogliono rifilarti.

-Ma le regaliamo un cellulare con la tessera tim...

-Ma che cazzo me ne faccio della tua cazzutissima tessera tim se ti ho appena detto che me ne vado in Nuova Zelanda?

-Ma che beeeello, ma davveeeeero...oh ma mio cugino è appena tornato dall'Australia.

-Ecco appunto, arrivederci.

Per la Tv invece bisogna fare tutto ciò che la vostra fantasia vi suggerisce per evitare inseguimenti da parte di Equitalia. Raccomandata di disdetta canone rai, ricevuta di ritorno, mail, fotografie della raccomandata spedita, anche col postino e l'addetto delle poste se necessario, sorriso e pollice in su. Tanto lo so che fra 15 anni mi arriva la letterina con su scritto che non ho pagato dal 2012 al 2027.

Disdire Sky invece mi è dispiaciuto parecchio, a parte che è stata la salvezza del mio inglese perchè si possono cambiare le lingue, l'idea di non aver mai visto rai e mediaset negli ultimi 2 anni mi fa stare meglio, anche se poi il canone l'ho dovuto pagare, almeno il mio cervello è salvo. Avere Sky mi ha dato la sicurezza che se qualcuno in famiglia si vuole attaccare ai porno per vedere tetteecculi si compra il pacchetto apposta, non ti saltano fuori all'improvviso durante la vita in diretta o italia sul due o chissà che cazzo di programma da mentecatti fanno su mediaset...su sky le giornaliste sono perfino vestite. Pazzesco. Come faccio a spiegare a mia figlia che le donne possono anche stare vestite mentre lavorano?

L'immondizia è una corsa ad ostacoli, fanno 2 ore 2 volte a settimana in uno sgabuzzino kafkiano dietro alle poste. Stanza spoglia, solo un tavolino e un ragazzo smunto con un quadernetto in mano. Il giorno che sono andata ad iscrivermi per la differenziata mi ha chiesto l'indirizzo, io gliel'ho detto, ma siccome nel nome della nostra via c'è un equivocabile 'lie' che molti scrivono 'glie', il ragazzo, cercando di evitare l'errore di ortografia mi fa ripetere, io ripeto senza scandire, lui scrive la prima sillaba, si gratta la testa, si china a raccogliere una fantacosa che non gli era caduta, mi guarda...'faccia pure lei, io faccio passare gli altri clienti'... e dai facciamo così. Scrivo io...altrimenti la bolletta arriva in Burundi e poi Equitalia viene a sequestrarmi lo stiracapelli...un disastro. Ovviamente non sono ancora riuscita a beccare lo sportello aperto, ma ci sono buone speranze, abbiamo ancora 2 settimane di tempo. Vediamo se il tipo nel frattempo ha imparato a scrivere certe parole.

Poi c'è anche l'inconveniente che deriva dalla stronzaggine dei fornitori: quando capiscono che te ne vai e che non c'è modo di recuperarti come cliente allora staccano un po' quando cazzo vogliono...cioè tu pensi che la fornitura arrivi fino a fine mese e invece loro tac, basta telefono. Ah buono a sapersi. Grazie, vi penserò intensamente dal mio terrazzo sull'otago peninsula, mentre mi bevo il mio tè preferito con la copertina sulle gambe. E voi tassati al 55% godete delle piccole dimostrazioni di potere classiche di chi ce l'ha piccolissimo. E poi vi lamentate di come va il mondo.

Non c'entrerà un emerita pippa ma mi è venuta in mente una frase di un poeta francese che diceva 'Il modo migliore di realizzare i propri sogni, è svegliarsi'... in tutti i sensi proprio. Vogliamo dargli torto???